Scheda
Dallo Statuto di "La Cometa" 1988. Gli iscritti adempiuti i propri doveri morali e civili i cittadini, impegnano le proprie capacità, il loro tempo,i mezzi che possiedono per una azione costruttiva per risposte e necessità che emergono dal territorio dove loro abitualmente vivono. Primi firmatari Anna Maria Boarino, Olga Falletti, Marzia Manoni, Renato Mattiello, Maria Secondina Noè, Bruna Salvano, Anna Maria Torrero, che è stata primo presidente, seguita da Marina Rosati, Adriana Dellavalle, Luisella Giachino, Maria Piera Odino, Stefania Masoero, e attualmente Marzia Manoni con la segreteria affidata a Maria Piera Odino. Gli altri volontari, oltre Manoni e Odino sono Alessandra Barbero, Anna Cignetti, Anna Maria Torrero, Elsa Oricco, Vittoriana Gili, Maria Grazia Bandone, Paola Angeli, Rosa Chiesa, Marisa Torrero, Bruna Salvano, Anna Paganelli.C'è la massima collaborazione fra Comune, SOC (Consorzio Intesa) e Caritas, lavorando in rete.
L'Associazione interviene nelle situazioni che richiedono l'ausilio assistenziale, fa fronte alle emergenze delle persone sole, rendendo la vita meno pesante a quanti si trovano in stato di bisogno. Il lavoro dei volontari è svolto con riservatezza assoluta e poco esce del loro lavoro che è continuativo, e qualche volta determinante per le situazioni più gravi che
si possono presentare, soprattutto anziani, disabili e bambini. L'Amministrazione pubblica e alcuni aiuti di privati contribuiscono ai fondi necessari per aiutare negli interventi più difficili. Alcuni volontari della Cometa sono anche impegnati in altre iniziative, quali il gruppo anziani "Ritroviamoci" , con i quali ha creato un rapporto fisso settimanale organizzando incontri a tema dalla cultura alla informazione, dalle gite fuori porta alla gastronomia, ecc. Per questi a Natale organizza una ricca tombolata come momento di incontro collettivo. Altri sono inseriti nei Nonni civici, nella Caritas parrocchiale nella organizzazione e gestione della Estate Ragazzi di Santa Vittoria, fiore all'occhiello della Associazione, nata nel 1989 con l'idea di aiutare i ragazzi a trascorrere il mese di Luglio tutti insieme, anche dopo la scuola, perché i ragazzi imparano giustamente la modernità, usano il cellulare ed il computer, e perdono a volte l'abitudine di confrontarsi nei semplici giochi, nella vita formativa quotidiana, poi un giorno si scopre la novità di interessi comuni ed il gioco è fatto.
La manifestazione nata in sordina 27 anni fa, ha compiuto molta strada e attualmente caratterizza il luglio santavittoriese dei ragazzi e fa proposte validissime. Piscina, gite, cacce al tesoro, giochi vari per piccoli e grandi, un aiuto per i compite delle vacanze, una cena finale come momento d'incontro con le famiglie. E molti giovani accompagnano e vigilano all'insegna dell'amicizia e della spensieratezza, e ancora il concorso letterario " Il mio paese" nel 2008. IL concorso era suddiviso in tre categorie: elementari, medie e
superiori. Il lavoro dei partecipanti fu ottimo, con proposte variegate, tra cui una scultura e un disegno, ricco di storie e idee originali, con interviste ai familiari e agli anziani arricchiti di materiale iconografico importante.
Nel 2013, in occasione dei suoi 25 anni e dei 10 anni della Protezione Civile, ha partecipato al Campo tendato della Protezione civile, di norma usato per accogliere le persone colpite da calamità. I ragazzi sono staticoinvolti in un'esperienza particolare per conoscere la Protezione civile,ma soprattutto, hanno imparato le norme da adottare nelle emergenze. Moltoapprezzate le dimostrazioni dei gruppi cinofili, i giochi con gli animatori, la cena al campo preparata dai volontari della Pro loco e della Protezione civile, il pernottamento in tenda, il battesimo della sella, la Messa al campo.